Orion: il misterioso nuovo modello di OpenAI
Sam Altman definisce "fake news" le voci sul lancio di GPT-5 entro dicembre, ma i dettagli trapelati raccontano una storia più complessa
Un nuovo capitolo si aggiunge alla già intricata storia di OpenAI e dei suoi modelli di intelligenza artificiale. Secondo un dettagliato report pubblicato da The Verge il 25 ottobre 2024, OpenAI starebbe pianificando il lancio di un nuovo modello avanguardistico - nome in codice "Orion" - entro dicembre. Ma la storia non è così semplice come potrebbe sembrare.
La smentita di Altman e il mistero di Orion
La notizia ha fatto rapidamente il giro del web, provocando una reazione immediata da parte di Sam Altman, CEO e co-fondatore di OpenAI. Come riportato da VentureBeat, Altman ha risposto su X definendo il report "fake news out of control".
Tuttavia, VentureBeat nota che la smentita non è tecnicamente una negazione diretta dei fatti riportati: il CEO di OpenAI non ha specificato quale parte dell'articolo fosse incorretta.
Dopo la reazione di Altman, il portavoce di OpenAI Niko Felix ha precisato a The Verge che l'azienda "non ha piani per rilasciare un modello chiamato in codice Orion quest'anno", aggiungendo però che "prevediamo di rilasciare molte altre ottime tecnologie".
I dettagli trapelati sul nuovo modello
Secondo quanto riportato da The Verge, in ogni caso, il nuovo modello (Orion, Chat GPT 5 o qualsiasi nome abbia) presenterebbe alcune caratteristiche interessanti:
- Sarebbe il successore di GPT-4, anche se non è chiaro se verrà effettivamente chiamato GPT-5
- A differenza dei recenti modelli GPT-4o e o1, non verrebbe inizialmente rilasciato attraverso ChatGPT
- L'accesso sarebbe concesso in primis alle aziende partner di OpenAI
- Microsoft starebbe già preparando l'infrastruttura Azure per ospitare "Orion" già da novembre
- Orion sarebbe 100 volte più potente di GPT-4 (ecco gli "stadi dell'AI" secondo OpenAI)
Un indizio dal CEO?
Un dettaglio curioso emerge dall'articolo di The Verge: a settembre, Altman aveva pubblicato su X un messaggio criptico dicendo di essere "eccitato per il sorgere delle costellazioni invernali". Un possibile riferimento ad Orione, la costellazione più visibile proprio nel periodo invernale, da novembre a febbraio.
Il contesto aziendale
La notizia arriva in un momento particolare per OpenAI, che sta attraversando cambiamenti notevoli:
- Recente chiusura di un round di finanziamento da 6,6 miliardi di dollari
- Necessità di ristrutturarsi come entità for-profit
- Turnover del personale, con le dimissioni di figure chiave come:
- Mira Murati (CTO)
- Bob McGrew (Chief Research Officer)
- Barret Zoph (VP of post training)
Confronto con la concorrenza
Il timing di questo possibile rilascio appare strategico. Come riporta VentureBeat, la mossa arriverebbe proprio mentre Anthropic, uno dei principali competitor di OpenAI, ha appena presentato una promettente nuova modalità "Computer Use" e una nuova versione della famiglia di modelli Claude.
La situazione rimane complessa. Da un lato abbiamo report dettagliati con fonti apparentemente affidabili, dall'altro le smentite dei vertici aziendali. Quello che è certo è che OpenAI continua a essere al centro dell'attenzione nel mondo dell'AI, tra innovazioni tecnologiche e dinamiche aziendali in continua evoluzione.
Fonti:
The Verge
VentureBeat