Non è magia, è solo AI no-code. Dieci piattaforme
Le piattaforme no-code sono software che sfruttano l'AI per consentire a chi non ha alcuna (o una minima) competenza tecnica di creare app, siti web, landing page e modelli AI. Generalmente, l'intero procedimento è semplificato fino all'osso non solo perché non è necessario saper programmare, ma anche perché l'utente è guidato da interfacce spesso intuitive e user-friendly. Grazie all'uso estensivo dell'AI e alla carenza di personale tecnico qualificato, gli strumenti no-code si stanno diffondendo a macchia d'olio e conquistando grosse fette di mercato. Secondo gli esperti, queste piattaforme colmeranno sempre di più il divario di competenze tecniche fra informatici esperti e "analfabeti digitali", tendenza poeticamente chiamata "la democratizzazione dell'AI".
Scopriamo le migliori piattaforme no-code secondo AI Magazine (più una aggiunta da Intellygenza).
10. PyCaret
PyCaret è una piattaforma low-code e open-source di machine learning che opera in Python per automatizzare i flussi di lavoro dello sviluppo di machine learning. PyCaret è quindi uno strumento end-to-end che aumenta la produttività degli sviluppatori, offrendo però anche soluzioni di preprocessing dei dati e altre funzioni che mirano a democratizzare il machine learning per tutti, sia esperti tecnici che chi vuole fare analisi semplici. La piattaforma è completamente gratuita e open-source, con licenza MIT.
DataRobot offre una piattaforma AI e le sue app no-code alle aziende per semplificare e automatizzare lo sviluppo di applicazioni AI senza alcuna capacità di programmazione. .
Clarifai, fondata nel 2013, è una delle prime piattaforme di deep learning ed è specializzata in computer vision, elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e riconoscimento audio. La piattaforma semplifica l'intero ciclo di vita dell'AI, dalla preparazione dei dati allo sviluppo, ai test e alla valutazione dei modelli, facilitando l'implementazione di modelli AI senza necessità di programmazione.
RunwayML, fondata nel 2018, mira alla collaborazione di creatività umana e sistemi di AI multimodali. La piattaforma permette agli artisti di utilizzare strumenti di machine learning in modo intuitivo (sintesi di immagini, trasferimento di stile neurale, riconoscimento di oggetti), senza necessità di saper programmare. Gli utenti possono caricare i propri dati o scegliere da una libreria di modelli preesistenti per generare output guidati dall'AI.
Polymer è una piattaforma di sicurezza dei dati che utilizza tecniche avanzate di machine learning per ispezionare i dati, aiutando gli utenti a identificare minacce e mitigarne i rischi in tempo reale. Il suo strumento di business intelligence consente di creare rappresentazioni grafiche di informazioni e dati, dashboard e presentazioni senza scrivere alcun codice, con un assistente AI integrato.
CreateML di Apple è una piattaforma progettata specificamente per macOS e iOS che permette agli sviluppatori di costruire e addestrare modelli di machine learning personalizzati con un'interfaccia user-friendly.
Google AutoML offre una suite di strumenti e servizi di machine learning su Google Cloud, semplificando lo sviluppo e l'addestramento di modelli personalizzati. AutoML permette agli sviluppatori con competenze limitate di creare modelli di alta qualità in modo semplice e veloce, senza bisogno di scrivere alcun codice.
Akkio, fondata nel 2019, si propone di rendere l'AI accessibile a tutti, indipendentemente dalle abilità tecniche. La piattaforma no code di Akkio è progettata per aiutare team di vendita, marketing e finanza a creare modelli predittivi, migliorando le performance aziendali senza complessità tecniche.
ObviouslyAI permette business analyst senza competenze tecniche di ottenere rapidamente previsioni sulla base dei loro dati storici. Il fine è quello di semplificare il processo di decision making. La piattaforma automatizza lo sviluppo di costruzione del modello predittivo, dal preprocessing dei dati alla selezione degli algoritmi e alla regolazione dei parametri, consentendo agli utenti di generare previsioni accurate senza interventi manuali.
Amazon SageMaker, lanciato nel 2017, è una piattaforma cloud di machine learning che consente agli sviluppatori di creare e addestrare modelli di machine learning. La piattforma si regge sulla solida base del ventennio di esperienza di Amazon e semplifica e accelera il processo di sviluppo e implementazione dei modelli, rendendo l'AI più accessibile a sviluppatori e data scientist.
Bonus: Bubble
Bubble è una piattaforma di sviluppo No-code che permette di realizzare siti web o applicazioni senza avere competenze tecniche in programmazione. Questo accade attraverso un meccanismo in cui allo sviluppatore vengono forniti degli strumenti visuali con cui integrare funzionalità nel software e progettare l’interfaccia. In pratica le varie componenti di un’app vengono aggiunte utilizzando un editor di sviluppo visuale drag-and-drop senza dover inserire alcun codice.
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